Metamovimento

Un approccio agnostico allo Psicosoma.

“Positivamente il principio [agnostico] può essere così espresso: in materia di intelletto, segui la tua ragione fino a dove ti porterà, senza riguardo per qualsiasi altra considerazione. E negativamente: nelle questioni dell'intelletto non pretendere che le conclusioni siano certe, se queste non sono dimostrate o dimostrabili.”

Thomas Henry Huxley

Introduzione

Il termine metamovimento nasce dall'accostamento del prefisso meta- al sostantivo che indica il moto, ovvero lo spostamento di un elemento nello spazio e nel tempo. Durante lo spostamento cambia anche l'elemento e il prefisso meta- indica per l'appunto la trasformazione, intesa come la nuova condizione dell'elemento che si è mosso. Meta- vuole anche significare, mediando il significato dal prefisso trans-, la possibilità di indagare implicazioni oltre i confini delineati dal metodo scientifico. Metamovimento è un impianto teorico frutto del lavoro degli ultimi venti anni come operatore olistico e delle osservazioni di una vita intera. L'impianto non ha pretese di rivelare verità, quanto piuttosto di seminare qualche sano dubbio sulle narrazioni e le credenze che minacciano la qualità della nostra vita. L'impianto teorico adotta il metodo agnostico, così come lo ha definito Huxley nel 1869. Un metodo di indagine non esaustivo e perfettibile, le cui argomentazioni sono deduttive e si basano su postulati. Tenterò in questo modo di lasciare a ciascuno il proprio libero arbitrio e la libertà di fare il proprio atto di fede. Per quanto concerne l’incomunicabilità sul piano razionale di alcuni fenomeni, che non sono classificabili sul piano scientifico né attribuibili a quello magico, ho avviato una serie di incontri laboratoriali, dove questi fenomeni possono essere sperimentati e non solo narrati.

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